Calao Express 19 -20

Calao Express 19 -20 (Agosto - Settembre 2006)
Mensile Internet
Pubblicato con il sostegno di Stiching Kinderpostzegels Nederland
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* MAEJT: VII Incontro Africano dei Bambini e Giovani Lavoratori
* Angola: campagna di sensibilizzazione in 5 mercati di Luanda
*Burkina Faso: i partner dell’AEJT/Goua sostengono le azioni di formazione e di sensibilizzazione degli EJT
* Burundi: atelier sulle violenze fatte ai bambini
* Costa d’Avorio: le AEJT di tutti i paesi si ritrovano in formazione a Bouaké/Grand Bassam “viviamo in una realtà sana e buona”
* Etiopia: la missione di appoggio porta i suoi frutti
* Ghana: Street Academy ed i bambini incontrano il Ministro della Gioventù
* Guinea Bissau: giornate di riflessione sulla lotta contro le peggiori forme di lavoro dei bambini
* Mali: talibè ed EJT in formazione in “soccorso, educazione ambientale e 12 diritti”
* Mauritania: esibizione della danza delle majorette di un gruppo di base
* Niger: formazione sulla influenza aviaria
* Ruanda: formazione degli EJT in gestione
* Togo: l’AEJT tiene la sua Assemblea Generale
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* MAEJT: VII Incontro Africano dei Bambini e Giovani Lavoratori
Dal 10 al 22 luglio 2006, il Movimento Africano dei Bambini e Giovani Lavoratori ha tenuto il suo VII Incontro a Ouagadougou. Questo incontro ha riunito più di 150 partecipanti di 20 paesi. Erano presenti alcuni ospiti venuti dalla Germania, Australia, Finlandia ed Italia. Durante le due settimane, i delegati hanno lavorato dalla mattina fino alla sera in plenaria, in gruppi di lavoro e commissioni, per fare il bilancio dei tre anni e fissare 7 obiettivi per i prossimi 5 anni. Hanno avuto qualche momento di rilassamento e hanno ben festeggiato il XII anniversario del loro Movimento.
Vedere “I tempi forti del VII Incontro” http://eja.enda.sn/7%B0_rencontre_OUAGA2.htm
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Cerimonia di apertura
La cerimonia di apertura è stata presieduta dal Ministro del Lavoro e della Sicurezza Sociale del Burkina Faso in presenza di alte personalità del governo e diplomatiche, così come dei partner dell’AEJT/Burkina e del MAEJT (BIT, Enda TM, Plan, Save the Children, UNICEF). In una sala gremita, i piccoli bambini hanno cantato e due delegati EJT hanno preso la parola per rendere partecipi gli invitati della storia del MAEJT e delle loro attese per questo incontro.
Più del 20% dei costi per l’organizzazione del VII Incontro, è stato fornito da parte degli uffici locali di Plan, Save The Children e UNICEF. Questi fondi sono serviti a ricoprire le spese per ospitare i 150 partecipanti durante le due settimane.
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Il Ministro del Lavoro inaugura la “casa degli EJT del Burkina”
Dopo aver presieduto la cerimonia di apertura dell’incontro, il Ministro del Lavoro e della Sicurezza Sociale del Burkina Faso ha inaugurato la casa dei Bambini e dei Giovani Lavoratori del Burkina, costruita dal suo Ministero con 40 milioni di franchi CFA, in presenza di tutti i partecipanti. Essa sarà equipaggiata da BIT/IPEC con una somma di circa 16 milioni di franchi CFA.

La costruzione di questa “casa degli EJT” dimostra che l’AEJT Burkina ha acquistato nel corso del tempo, una grande capacità di partenariato, con le sue autorità e con i partner internazionali. L’AEJT/Burkina, attraverso la voce del suo presidente, ha considerato questa casa come il regalo del XII Anniversario del MAEJT. Ha espresso tutta la sua gratitudine al Ministro per questo gioiello che il suo Ministero ha offerto agli EJT.
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Gli EJT fanno il bilancio di tre anni di sforzi e tengono una conferenza stampa
Durante l’incontro, gli EJT hanno fatto il bilancio dei tre anni trascorsi attraverso scambi di esperienze e di presentazioni di rapporti di attività dei differenti paesi membri e hanno tenuto una conferenza stampa. In questo bilancio, si nota che nel 2006, il MAEJT si è esteso in 16 nuove città. Così, dal 2003 al 2006 il MAEJT è passato da 64 ad 82 città.
C’è stato un miglioramento dei diritti, soprattutto nel settore dell’educazione, degli svaghi, dell’ascolto e del rispetto dei bambini lavoratori.
Gli EJT sono migliorati nell’elaborazione e nell’esecuzione di piani di azione nazionale, nella creazione e nel rafforzamento dei coordinamenti nazionali. L’animazione delle emissioni radio ha permesso loro di toccare un pubblico sempre più ampio. La formazione è stata un supporto per sviluppare nuove azioni ed avviare delle attività generatrici di reddito.
Si è sviluppato il loro partenariato con le istituzioni locali ed internazionali; esse partecipano alle decisioni dei governi che li concernono.
Nei villaggi dove sono state condotte le azioni contro l’esodo precoce e la tratta dei bambini, hanno notato una forte diminuzione dell’esodo precoce dei bambini dei villaggi verso le città. Essi hanno anche sviluppato dei punti di ascolto in diverse città.
Sabato 15 luglio 2006, hanno tenuto una conferenza stampa per presentare il loro bilancio ai giornalisti, un modo di condividere attraverso i media, con le popolazioni e gli altri bambini lavoratori che non hanno potuto partecipare all’incontro.
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Gli EJT di fronte all’AIDS
Nella maggior parte dei paesi, gli EJT hanno svolto delle campagne di sensibilizzazione sulle malattie infettive che minacciano la salute delle popolazioni.
Durante le presentazioni e le discussioni di gruppo, le AEJT hanno organizzato per i loro gruppi di base delle sedute di individuazione dell’AIDS e della tubercolosi.
“Fortunatamente ci racconta Tounkara della Guinea Conakry i risultati per noi sono stati negativi per tutti, questo si leggeva sui volti, dunque tutti sorridevano quando li hanno ricevuti!” Che dire di meglio?
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Gli atelier di formazione nel VII Incontro
Gli EJT hanno tenuto degli atelier di formazione facilitati dalle persone e dai partner del MAEJT, Croce Rossa, Enda TM, IPC, Plan e UNICEF. Gli atelier di formazione hanno riguardato l’AIDS/HIV, la sicurezza, i fumetti, la formulazione di programmi nazionali e la loro gestione, le AGR.
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Le Commissioni per formulare delle proposte per 2007 2011
Ogni Commissione ha riflettuto in maniera approfondita sulle strategie da sviluppare per rilevare le sfide e consolidare le cose acquisite e progredire in ogni obiettivo del MAEJT:
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Sempre più diritti per sempre più bambini
-Rendere più numerose e più redditizie le nostre attività generatrici di reddito, per finanziare i nostri diritti e ridurre la nostra povertà
-Contribuire alla diminuzione dello sfruttamento, della violenza, dell’esodo precoce e della tratta dei bambini
-Comunicare di più e meglio, per meglio conoscerci e farci conoscere
-Formarci per rispondere alle preoccupazioni delle associazioni e dei gruppi di base e trovare delle soluzioni valide
-Essere ben conosciuto e collaborare con tutti gli attori: parenti, associazioni, autorità, società civile, ONG ed organizzazioni internazionali, per sviluppare i nostri diritti e quelli dei nostri paesi
-Sviluppare delle organizzazioni meglio strutturate per meglio intendersi tra i bambini dei villaggi e dei nuovi paesi e ben negoziare le nostre azioni ovunque.

In occasione dei lavori di queste Commissioni, sono state adottate una trentina di proposte di azione su questi obiettivi; esse costituiscono il documento finale dell’Incontro.
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I Rapper dell’Africa occidentale arrivano a Ouagadouogou per cantare la loro solidarietà con gli EJT
Didier Awadi, Big D (Senegal), Prisca (Costa d’Avorio), Egaliterium (Gambia), Alif Naba, Smokye, Yelen, (Burkina), Kaidongaskia (Niger) hanno fatto irruzione nel VII Incontro del MAEJT per augurare un “buon anniversario” al MAEJT che ha festeggiato, il 21 luglio, i suoi 12 anni di esistenza.
In questa occasione essi si sono esibiti tutti insieme al SIAO di Ouagadougou. Questa grande serata di integrazione africana Rapper / EJT- ha marcato la conclusione delle due settimane di lavoro del VII Incontro Africano degli EJT. Il concerto è organizzato da Plan e dalla rete dei Rapper “Organizzazione dei Rapper Africani” (ORA).
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GLI EJT tutte le sere alla “Radio Gioventù / Burkina”
Dall’11 al 20 luglio, i delegati di diversi paesi, hanno animato a turno, in gruppi di due o tre paesi, una emissione alla Radio Gioventù / Burkina 95.3, tutte le sere a partire dalle 20:00,.
Hanno raccontato le attività dell’Incontro, hanno parlato dei 12 diritti, degli impatti del MAEJT o della vita associativa nelle loro vite, delle attività che portano avanti nei loro rispettivi paesi per il miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro, delle loro relazioni con le loro comunità, con i loro partner locali e internazionali, della loro partecipazione alle conferenze nazionali ed internazionali sull’infanzia, della lotta quotidiana per il rispetto dei diritti del bambino in generale e dei bambini lavoratori in particolare, delle formazioni che essi hanno ricevuto e che contribuiscono ampiamente alla costruzione del loro futuro, delle sensibilizzazioni sull’igiene, sulla registrazione delle nasciate, sull’AIDS/HIV e altre Malattie Sessualmente Trasmissibili, ecc.

Tavola rotonda di chiusura del loro VII Incontro, “gli EJT insorgono contro le violenze fatte ai bambini”
Il 21 luglio, gli EJT hanno organizzato una tavola rotonda di chiusura del VII Incontro sulle violenze fatte ai bambini. In questo grande panel, che include il Presidente e il relatore del Comitato di Esperti dei Diritti del Bambino dell’Unione Africana così come del Governo del Burkina Faso, Plan e UNICEF, gli EJT hanno interpellato i rappresentanti delle tavole rotonde, sulle numerose forme di violenza subite dai loro fratelli e dalle loro sorelle nel lavoro domestico, come negli atelier, nei mercati e nelle stazioni. Il clima di tensioni politiche e sociali, le retate e le altre misure contro l’Economia Popolare, aumentano l’insicurezza vissuta dagli EJT.
In occasione della chiusura dell’incontro, tutti i partecipanti hanno ringraziato il governo del Burkina Faso ed i partecipanti del MAEJT (BIT, CONAFE, Enda TM, Plan, Save, UNICEF e diverse ONG locali) che hanno sostenuto e contribuito in diverse maniere alla buona riuscita di questa grande riunione.
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Più di mille giovani assistono al concerto del XII anniversario del MAEJT
La chiusura è stata prolungata da una grande festa popolare. Più di mille giovani di Ouagadougou, si sono uniti con i numerosi Rapper dell’Africa dell’Ovest, venuti a festeggiare il XII Anniversario del MAEJT, in questo 21 luglio 2006. I 150 Delegati del MAEJT, si sono rallegrati di questi meravigliosi regali, andando in scena e ballando con le loro sorelle ed i loro fratelli artisti.
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Una commissione di formulazione del programma, all’opera la settimana successiva all’incontro
Dopo la partenza dei partecipanti, una decina di EJT dell’Angola, Burkina, Benin, Costa d’Avorio, Gambia, Guinea Bissau, Guinea Conkry, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Senegal, Togo, hanno riflettuto sul programma 2007 2011, basandosi sulle decisioni dell’incontro. Le hanno sviluppate ed hanno espresso come le utilizzeranno, per applicarle e verificarle. E’ prevista una seconda riunione del programma per la prima settimana di ottobre a Dakar.
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* Angola: campagna di sensibilizzazione in 5 mercati di Luanda
Al termine di una inchiesta sulla situazione dei bambini nei mercati nella città di Luanda, dal 16 giugno al I luglio 2006, l’AEJT/Angola ha condotto nei 5 mercati una campagna di sensibilizzazione sui diritti. Per l’occasione sono stati distribuiti depliant e locandine 12 diritti. Questa sensibilizzazione è stata condotta in collaborazione con l’Istituto Nazionale dell’Infanzia, gli amministratori dei mercati e la polizia nazionale.
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* Burkina Faso: i partner dell’AEJT/Goua sostengono le azioni di formazione e di sensibilizzazione degli EJT
Gli EJT di Gaoua hanno partecipato ad un atelier bilancio di Plan/ Gaoua. Hanno beneficiato di un appoggio finanziario per organizzare la formazione di 25 EJT sui rischi professionali negli atelier ed un’altra formazione sull’Educazione alla Vita Familiare. Hanno anche beneficiato del finanziamento di Stichting Kinderpostzegels Nederland contro l’esodo precoce e la tratta dei bambini ed hanno svolto 5 sedute di sensibilizzazione in altrettante località.
Inoltre, 2 EJT hanno beneficiato di una borsa scolastica di 3 anni dal “Fondo bambino KFW”.
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* Burundi: atelier sulle violenze fatte ai bambini
In vista della celebrazione della festa del 16 giugno, giornata del Bambino Africano, l’AEJT ha partecipato all’atelier sulla lotta contro le “violenze fatte ai bambini”, organizzata dall’UNICEF. Nei loro interventi, gli EJT hanno posto l’accento sul rispetto dei 12 diritti così come sulla Convenzione dei Diritti del Bambino, mostrando che i bambini, malgrado il lavoro, non devono essere “sfruttati per arricchirsi”.
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* Costa d’Avorio:
- le AEJT di tutti i paesi si ritrovano in formazione a Bouaké
Dal 12 al 22 giugno 2006, nel quadro del rafforzamento delle capacità dei suoi membri ad agire sul terreno, gli AEJT di Abidjan, di Banoua, d’Aboisso, di Grand Bassam e Korhogo, hanno raggiunto i loro amici di Bouakè, per una sessione nazionale di formazione a “l’ascolto dei bambini in situazioni difficili”. Questo primo ritrovo nazionale, ha permesso agli EJT, di mostrare la loro solidarietà e disponibilità per l’ascolto dei più piccoli, i bambini vittime dell’esodo precoce.
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- Grand Bassam “viviamo in una realtà sana e buona”
Gli EJT di Grand Bassam hanno portato avanti delle azioni di risanamento nel “Incrocio dei Giovani”. Essi si sono dati come missione quella di vegliare sulla pulizia della loro struttura d’appoggio. Questa azione contribuisce al programma denominato “Grand Bassam Città Pulita”, avviato dal municipio della città. Inoltre, l’AEJT ha offerto una ventina di sedie al gruppo di base dei sarti in formazione al carrefour gioventù.
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* Etiopia: la missione di appoggio porta i suoi frutti
L’esperienza acquisita dalla missione di appoggio tecnico, facilitata da due delegati del Senegal e dello Zimbawe nel maggio 2006, ha suscitato negli EJT, una volontà di collaborazione con le ONG e le organizzazioni di governo, per aiutare la promozione e la sensibilizzazione sui 12 diritti. Il loro incontro con Alpha Omar Konarè, Presidente della Commissione dell’Unione Africana, li ha galvanizzati.
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* Ghana: Street Academy ed i bambini incontrano il Ministro della Gioventù
Il 20 aprile 2006, Street Academy ha incontrato il Ministro della Gioventù e degli Sport con tutti i bambini e gli adolescenti del centro. Questo programma è stato mandato in onda da “Ghana Broadcasting Cooperation”. Hanno chiesto al Ministro di coinvolgere i “bambini della strada” ed i bambini lavoratori nelle attività sportive affinché quelli che non possono continuare i loro studi o il loro lavoro, possano partecipare alle attività di calcio, atletica o ping pong.
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* Guinea Bissau: giornate di riflessione sulla lotta contro le peggiori forme di lavoro dei bambini
Gli EJT della Guinea Bissau hanno celebrato il 12 giugno, giornata di lotta contro le peggiori forme di lavoro dei bambini, con riflessioni condotte nei gruppi di base sul concetto “Peggiori forme di lavoro dei bambini”. Queste azioni sono state associate al tema: “il MAEJT ed i suoi 12 diritti” e ad una piccola formazione sul calendario politico del paese “compromesso assunto dalle parti politiche con le elezioni”. Queste attività sono state chiuse con la giornata del Bambino Africano, il 16 giugno.
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* Mali: talibè ed EJT in formazione in “soccorso, educazione ambientale e 12 diritti”
Il 23 ed il 24 marzo 2006, una ventina di bambini (talibè ed EJT) del Comune di Mopti, sono stati formati in Soccorso ed Educazione Ambientale, nella sala di formazione del Centro Polivalente di Enda Mopti. Questa formazione ha permesso ai talibè ed EJT di apprendere qualche nozione di risanamento ambientale e di comportamento in primo soccorso così come delle misure di igiene da osservare nel quadro della prevenzione delle malattie.
Inoltre, l’AEJT/Mopti ed Enda, hanno organizzato una formazione sui 12 diritti dei delegati EJT dei gruppi di base di Bougoufè I e II, Touguel, Kamoguel, Bas fond e Akbousset. In due giorni, questa formazione ha permesso agli EJT di acquisire gli strumenti necessari per meglio difendere i diritti ed i loro membri e di avere una stessa visione delle strategie in vista della concretizzazione dei diritti degli EJT.
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* Mauritania: esibizione della danza di gruppo di base delle majorette
Il 26 giugno 2006, il gruppo di base delle majorette dell’AEJT Rosso, ha organizzato uno spettacolo di danza che ha permesso di guadagnare una piccola somma devoluta alla cassa dell’associazione. Questa attività è stata seguita da una sensibilizzazione nei confronti degli EJT non ancora membri per invitarli a raggiungere l’associazione.
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* Niger: formazione sulla influenza aviaria
Con l’appoggio finanziario di Plan Niger, 80 EJT hanno ricevuto una formazione sull’influenza aviaria, principalmente sui rischi, le cause e le conseguenze, in un paese toccato dalla contaminazione, lungo la sua frontiera con la Nigeria. Durante la serata, i partecipanti hanno fatto una presentazione teatrale e hanno fatto delle domande risposte per mostrare al veterinario formatore ed agli invitati, la loro buona comprensione del soggetto prima di scendere alla base per condividere le loro esperienze con gli altri membri e le popolazioni.
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* Ruanda: formazione degli EJT in gestione
Dal 19 al 23 giugno 2006, 4 EJT del Ruanda hanno partecipato ad una formazione sulla gestione delle risorse umane, materiali e finanziarie, organizzata dalla struttura di appoggio. Questa formazione ha permesso agli EJT di identificare le loro lacune in termini di gestione. Dopo la formazione, sono state prese anche delle misure, per correggere e migliorare il loro modo di gestire le risorse dell’AEJT.
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* Togo: l’AEJT tiene la sua Assemblea Generale
Dal 21 al 23 giugno 2006, l’AEJT Togo ha tenuto un’assemblea generale di rilancio, al Centro Comunitario di Atakpamè. Questa assemblea finanziata da WAO Africa, struttura di appoggio dell’AEJT ha riunito 78 partecipanti di cui 75 EJT arrivati da 3 città membro del MAEJT e da Agadji, città “in osservazione” e 3 facilitatori di cui 2 EJT del Benin.

Prossimo Incontro ad ottobre con Calao Express N. 21


Ringraziamo Viviana Ventura per la sua gentile traduzione


NB. Le nostre linee telefoniche sono cambiate. Scrivete il nuovo numero: 889 34 20, il numero 821 21 13 è ancora operativo


Nos lignes ont changé, pour vos prochains appels composez le 221 889 34 20, seule la ligne 821 21 13 reste inchangée
Raïssa Epale
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