Calao Express 31- 32

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* MAEJT: Riunione del Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM) / una EJT 130 a capo dell’Unione Africana / serie di atelier nazionali di condivisione dei risultati dello studio sull’esodo e la tratta dei bambini

* Angola: kermesse dei “piccoli lavoratori”

*Benin: avvio all’informatica e ad Internet

* Burkina Faso: formazione sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro

* Burundi: l’AEJT riceve materiale informatico

* Costa d’Avorio: gli EJT partecipano alla “Carta ivoriana dei professionisti dei media”

* Guinea Bissau: prevenzione e risanamento a Bissau / formazione sui diritti a Gabù / mobilitazione dei nuovi membri a Canchungo

* Mali: l’ambasciata degli Stati Uniti offre un sostegno materiale all’AEJT / Il Ministero della Gioventù in soccorso degli EJT

* Senegal: scambio e riflessioni sullo statuto delle scuole coraniche / talibé e EJT fanno sport insieme (settimana dell’Infanzia)

* Togo: gli EJT si formano all’ascolto

* Pubblicazioni sui talibé in Burkina Faso e in Niger (edizione Enda /Jeuda) / Educazione: alternative africane on line

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* MAEJT: Riunione del Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM)

- Dal 5 al 13 luglio, il GEM del MAEJT si è riunito a Dakar (Senegal).

Ha constatato una diminuzione di circa il 18% dei sostegni finanziari dei partner, dovuti all’abbassamento del dollaro e ad altre congiunture. Ha dunque apportato degli emendamenti al budget del programma di rafforzamento delle capacità del III e IV trimestre 2007 (diminuzione delle rubriche, sostegno informatico e formazione) ed ha programmato le attività in collegamento con i Coordinamenti e le AEJT Nazionali.

Ha anche lavorato un’intera settimana insieme a Plan WARO, sulla proposta rivolta a Plan Olanda, rispondendo a 23 domande e producendo il “quadro logico” richiesto. Il 12 luglio, Binta Sow, delegata nazionale del Senegal e membro del GEM ha firmato a nome del MAEJT, l’Emendamento all’Accordo di Collaborazione MAEJT/Plan/Enda, concernente il finanziamento di Plan Olanda.

Il GEM raccomanda a tutti i coordinamenti e AEJT nazionali presenti nei paesi o negli uffici Plan esistenti, di indirizzare loro delle domande di formazione nei seguenti settori: fund raising, gestione, lobbyng e comunicazione.

E’ stato egualmente oggetto di discussione anche il livello di avanzamento del questionario di impatto sui diritti. I primi risultati sono attesi nella prima quindicina di settembre, data nella quale si riunirà a Dakar il Gruppo di controllo del programma del MAEJT.

Il GEM ha ricevuto la visita della signora Joséphine Ouédraogo, nuovo Segretario Esecutivo di Enda Tiers Monde e si è anche intrattenuto con il signor Elkane Mooh di Save The Children Svezia.

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* MAEJT: una EJT a capo dell’Unione Africana

Ablavi Beniamine, delegata nazionale del Togo, ha partecipato al Grande Dibattito della Società Civile, che si è svolto ad Accra, Ghana, dal 22 al 23 giugno 2007. Nella sua presentazione, Ablavi ha descritto le sfide alle quali devono far fronte i giovani, tra le quali l’educazione, la necessità di apprendere un mestiere, lo spirito di impresa dei giovani ed il bisogno della libera circolazione degli africani all’interno del continente. Ha anche informato l’uditorio che la mancanza di partecipazione di bambini e dei giovani al grande dibattito sugli “Stati Uniti d’Africa” indebolisce il processo, descrivendo le attività del MAEJT. Alla fine della sua presentazione, ha presentato un modello di Passaporto della “Cittadinanza Africana” all’invitato d’onore, il signor Hon Nana Akuffo Addon, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica del Ghana, domandandogli di sottoporlo ai capi di stato per formalizzare ed eliminare tutte le barriere di viaggio per i cittadini africani in Africa. Ha avuto in totale 6 interviste ivi comprese quelle concesse alla Televisione e all’Istituto Panos.

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*MAEJT: serie di atelier nazionali di condivisione dei risultati dello studio sull’esodo e la tratta dei bambini

Da giugno 2007, il MAEJT ha iniziato uno studio per documentare, valutare e capitalizzare le sue azioni di lotta contro l’esodo precoce e la tratta dei bambini in cinque paesi: Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Mali e Niger. Questo studio è condotto in collaborazione con l’Ufficio regionale dell’UNICEF per l’Africa Occidentale e Centrale, Save the Children Svezia, Plan ed Enda. Su questa base, è in corso in questi paesi, una raccolta di storie sulle esperienze positive del MAEJT in materia di lotta contro la tratta e l’esodo precoce dei bambini Facendo questo, gli EJT cercano di conoscere i cambiamenti osservati sul terreno in seguito ai loro interventi sui loro amici EJT, gli altri bambini, i genitori, le autorità e le istituzioni. In questi paesi, sarà organizzata successivamente, dal 6 agosto al 14 settembre 2007, una serie di atelier di condivisione dei risultati dello studio.

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* Angola: kermesse dei “piccoli lavoratori”

Dal 6 all’8 luglio 2007, l’AEJT ha partecipato in diverse scuole di Luanda ad una “kermesse dei piccoli lavoratori” dove erano presenti più EJT e alcune organizzazioni della Società Civile oltre che dei giornalisti. L’iniziativa è stata organizzata da Kandengues Unidos, struttura di appoggio dell’AEJT Luanda.

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*Benin: avvio all’informatica e ad Internet

Dal 25 giugno al 3 luglio 2007, degli EJT provenienti da 13 AEJT del Benin, sono stati avviati all’informatica e ad internet. Hanno imparato l’immissione dei dati, la redazione dei rapporti di attività e l’utilizzazione della posta elettronica ed hanno ricevuto strumenti che hanno rafforzato la capacità dei partecipanti in questo settore. Oramai gli EJT possono comunicare più facilmente tra loro a livello nazionale ed internazionale.

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* Burkina Faso: formazione sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro

Come preludio alla giornata del bambino africano, il coordinamento nazionale delle AEJT ha organizzato una formazione sulla salute e la sicurezza sul lavoro. Attraverso questa formazione, gli EJT hanno acquisito delle conoscenze che permettono loro di proteggere se stessi ed il loro ambiente di lavoro.

L’AEJT di Ouagadougou ha rinnovato la sua posizione di coordinamento, in occasione della sua Assemblea Generale, dal 21 al 22 luglio ed ha rinnovato il suo Ufficio esecutivo. Il nuovo ufficio eletto, comprende 10 membri oltre che due commissari dei conti e un delegato nazionale.

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* Burundi: l’AEJT riceve materiale informatico

Il 25 giugno, l’AEJT ha ricevuto in regalo, due computer da parte di P. Mas, donatore della sua struttura di appoggio, OPDE. Gli EJT hanno espresso la loro gioia e la loro gratitudine al donatore per questo aiuto che permette loro di avviarsi all’informatica e di sviluppare la comunicazione con gli altri paesi.

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* Costa d’Avorio: gli EJT partecipano alla “Carta ivoriana dei professionisti dei media”

Il 7 luglio 2007, si è svolta la cerimonia di presentazione della “carta ivoriana dei professionisti dei media per la protezione dei diritti dei bambini”. I giornalisti ivoriani si impegnano attraverso questa Carta a fare molta più attenzione nelle redazioni e a trattare con professionalità le informazioni che riguardano i bambini, nel rispetto del loro interesse. La concezione di questa Carta, l’emendamento e la finalizzazione così come la presentazione ufficiale, ha visto la partecipazione attiva dell’AEJT – Costa d’Avorio. La Carta è pubblicata su un formato che riporta l’insegna dell’AEJT-CI come partner. E’ stata un’iniziativa della Rete Ivoriana dei Comunicatori Amici dei Bambini (R.I.C.A.E.).

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* Guinea Bissau: prevenzione e risanamento a Bissau / formazione sui diritti a Gabù / mobilitazione dei nuovi membri a Canchungo

- Bissau

Il 5 luglio, l’AEJT ha svolto una campagna di sensibilizzazione sulla malaria ed il colera nei diversi quartieri della città. Gli EJT hanno parlato alla popolazione delle modalità per prevenire queste malattie. Ogni gruppo di base ha intrapreso delle azioni di pulizia delle principali vie del proprio quartiere. L’AEJT ha inoltre organizzato un torneo sportivo tra i gruppi di base, dal tema: “noi dobbiamo proteggere i bambini”. Questo torneo ha visto la partecipazione di tutti i gruppi di base di Bissau e l’equipe di REJE, struttura di appoggio.

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- Gabù

Dal I al 4 luglio, l’AEJT ha organizzato una formazione dei formatori, per una migliore conoscenza dei 12 diritti e del Movimento. Sono stati formati in totale, 22 partecipanti tra cui i membri dell’Ufficio dell’AEJT e dei gruppi di base. Inoltre, grazie a questa formazione, questi ultimi potranno formare gli altri membri affinché il messaggio sia trasmesso correttamente durante le campagne di sensibilizzazione nei quartieri.

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- Canchungo

L’AEJT sviluppa le attività di mobilitazione dei nuovi membri per la loro adesione all’associazione. Sono i gruppi di base che fanno questa mobilitazione, portando avanti la sensibilizzazione nei quartieri, mercati, ecc. ed anche organizzando incontri sportivi con diversi gruppi.

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* Mali: l’ambasciata degli Stati Uniti apporta un appoggio materiale all’AEJT / Il Ministero della gioventù in soccorso degli EJT a Bamako

- L’ambasciata degli Stati Uniti d’America ha offerto una ventina di macchine da cucire all’AEJT Gao. Da allora, gli EJT sono stati formati da 3 EJT sarti, a turno in gruppi di 6, dal lunedì al sabato. Una parte dei guadagni è stata versata nella cassa per il funzionamento dell’AEJT mentre l’altra è stata data ai formatori. Gli EJT svolgono anche delle AGR con i guadagni provenienti dai lavori di cucito.

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- In seguito alla demolizione della struttura che ospitava la sede dell’AEJT/Bamako al Carrefour dei Giovani, il Ministro della Gioventù è andato in aiuto degli EJT dando loro uno spazio come sede momentanea. Questo gesto è il frutto dei risultati ottenuti dall’AEJT nelle sue azioni di concretizzazione dei diritti degli EJT per migliorare le loro condizioni di vita e di lavoro come: alfabetizzazione, falegnameria, tintura, cucito, ecc.

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* Senegal: scambio e riflessioni sullo statuto delle scuole coraniche / talibé e EJT fanno sport insieme (settimana dell’Infanzia)

- Tambacounda

Il 7 luglio 2007, l’AEJT ha organizzato un atelier di scambio e di elaborazione dello statuto delle daaras (scuole coraniche). Questo incontro ha raggruppato 62 partecipanti di cui i partner locali (Tostan, Développement social, Gadec, la Lumière, Ndeye darra), 13 MEC (Maestri di scuola coranica) e delle Organizzazioni Comunitarie di Base (OCB). Il lavoro è stato svolto in gruppi e la restituzione in plenaria. Alla fine dell’atelier, è stato elaborato un documento strategico sul miglioramento delle condizioni delle daara.

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- Dakar

Dal 7 al 14 luglio 2007, gli EJT hanno partecipato alla settimana del bambino del Comune di Mbao sul tema: “I bambini di Mbao di fronte allo sviluppo del loro Comune”. L’obiettivo era di contribuire allo sviluppo del suddetto comune. I bambini (handicappati, orfani, allievi ed EJT) hanno svolto delle iniziative culturali. Più attività sono state realizzate nel corso della settimana: - Risanamento coronato dalla pulizia delle daaras (scuole coraniche) di Mbao, bucato dei vestiti di 64 talibè sostenuti dagli EJT che come padrini visiteranno regolarmente i talibè e si occuperanno della loro salute. – Rimboschimento – Olimpiadi con gli EJT, Talibè e le 4 scuole di football del Comune – Esposizione/vendita, ecc.



Il 15 luglio, tutti gli EJT e talibè del settore, oltre che i loro invitati di altri settori, hanno partecipato alle attività sportive (calcio femminile, corsa a staffetta, pallacanestro, calcio maschile) e hanno mangiato insieme. Nel pomeriggio si è svolta una seduta di sensibilizzazione sul MAEJT, una consegna di attestati ai 4 EJT di Mbao e delle ricompense ai 6 EJT di Keur Mbaye Fall e Mbao che hanno tenuto un comportamento esemplare.

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* Togo: gli EJT si formano all’ascolto

Dal 13 al 20 luglio, gli EJT del Togo hanno ricevuto una formazione all’ascolto a Kpalimé. 32 partecipanti sono stati formati su più temi: tipi, forme, tappe e durata dell’ascolto; condizioni ambientali dell’ascolto; posizioni e attitudini durante l’ascolto; profilo di un ascoltatore e principi fondamentali dell’ascolto. Prima di tutto, hanno messo in risalto gli attori ed il contesto dell’ascolto. Questa formazione fa di loro dei buoni accompagnatori e capaci di intervenire a favore dei bambini in situazioni difficili. Possono anche facilitare degli approcci di soluzione di fronte alle preoccupazioni di questi bambini.

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* Pubblicazioni sui talibé in Burkina Faso e in Niger (edizione enda /Jeuda) / Educazione: alternative africane on line

- JEUDA 117 “Talibè in Burkina Faso, dallo studio all’azione”. Ricerca azione partecipativa per il miglioramento delle loro condizioni di vita nei villaggi di Ouagadougou, Ouahigouya e Zorgho,

In questa brochure presa da uno studio, i lettori scopriranno la maniera in cui si organizzano e funzionano le scuole coraniche, le difficoltà alle quali esse si devono confrontare e le possibilità di miglioramento. Conosceranno anche la loro importanza e quello che possono dare come contributo in una prospettiva di scolarizzazione e di Educazioni Per Tutti (EPT).

Questa pubblicazione è disponibile via internet in formato PDF alla pagina http://eja.enda.sn/doc%20pdf/jeuda_117_etude_talibe_Burkina.pdf

Contatti: Fondazione per lo Sviluppo Comunitario del Burkina Faso (FDC/BF) 01 BP 642 Ouagadougou 01 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Dito Internet: www.fdcburkinafaso.org



- JEUDA 118 “Bambini nelle scuole coraniche”, Studio della Caritas Sviluppo Niger

Questo studio tratta del fenomeno dei talibè mendicanti e del funzionamento delle scuole coraniche. I lettori vi troveranno i risultati dell’inchiesta condotta in Niger, nelle città di Niamey; Ma radi e Agadez; dei consigli per il miglioramento del funzionamento dei centri coranici, le conclusioni e raccomandazioni dell’inchiesta.

Questa pubblicazione è disponibile su internet in formato PDF. Indirizzo Internet: http://eja.enda.sn/doc%20pdf/jeuda_118_etude_talibe_niger.pdf

Contatti: Caritas Sviluppo Niger – Ufficio Diocesano di Niamey, programma di Appoggio al Reinserimento dei Bambini in Difficoltà (PARED), BP: 2381 Niamey – Niger E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.



“Educazione: alternative africane”, questo documento è disponibile su stampa e on line in formato pdf alla pagina ww.enda.sn/eja

Link: http://eja.enda.sn/doc%20pdf/Education%20alternatives%20africaines.pdf




grazie Viviana per la traduzione !!!



Appuntamento all’inizio di ottobre con Calao Express 33 !!!!!!


Adress:

Movimento africano dei bambini e gioveni lavoranti

S/c Enda TM Jeunesse Action

BP: 3370 Dakar, Sénégal

Tel: 00 221 889 34 20 / 821 21 13

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.