LAVORO MINORILE: I MOLACNATS ESCLUSI DALLA CONFERENZA MONDIALE
(AGI) - Roma, 5 mag. - Il Movimento latinoamericano dei bambini e adolescenti lavoratori (Molacnats) protesta ufficialmente per il mancato invito alla conferenza internazionale sul lavoro minorile indetta dall'Ilo all'Aia il 10 e 11 maggio. I Molacnats rappresentano gruppi autogestiti di bambini, bambine e adolescenti lavoratori organizzati dell'America Latina e dei Caraibi che lottano per proteggersi da tutte le forme di sfruttamento, non ultimo quello lavorativo. Il movimento latinoamericano definisce in una nota "inaccettabile" l'essere stati ignorati nella convocazione della conferenza "dal momento che vi si discuteranno temi legati direttamente alla nostra realta'". E denunciano: "La presenza di soli adulti, nella maggior parte dei casi molto lontani dalla concretezza della nostra vita, conferma ancora una volta che continua a dominare un'ottica adultista sui bambini lavoratori e che la partecipazione dell'infanzia e dell'adolescenza rimane relegata solo nella sfera delle buone intenzioni e nei documenti giuridici". . A essere ritenuta inaccettabile e' "la violazione del diritto a partecipare in quanto bambine, bambini e adolescenti, come stabilito dall'articolo 12 della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e come richiamato in particolare nelle Raccomandazioni del Comitato di Ginevra sull'importanza della promozione di questo diritto". (AGI) Red/Gav
(AGI) - Roma, 5 mag. - Il Movimento latinoamericano dei bambini e adolescenti lavoratori (Molacnats) protesta ufficialmente per il mancato invito alla conferenza internazionale sul lavoro minorile indetta dall'Ilo all'Aia il 10 e 11 maggio.
I Molacnats rappresentano gruppi autogestiti di bambini, bambine e adolescenti lavoratori organizzati dell'America Latina e dei Caraibi che lottano per proteggersi da tutte le forme di sfruttamento, non ultimo quello lavorativo. Il movimento latinoamericano definisce in una nota "inaccettabile" l'essere stati ignorati nella convocazione della conferenza "dal momento che vi si discuteranno temi legati direttamente alla nostra realta'". E denunciano: "La presenza di soli adulti, nella maggior parte dei casi molto lontani dalla concretezza della nostra vita, conferma ancora una volta che continua a dominare un'ottica adultista sui bambini lavoratori e che la partecipazione dell'infanzia e dell'adolescenza rimane relegata solo nella sfera delle buone intenzioni e nei documenti giuridici". . A essere ritenuta inaccettabile e' "la violazione del diritto a partecipare in quanto bambine, bambini e adolescenti, come stabilito dall'articolo 12 della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e come richiamato in particolare nelle Raccomandazioni del Comitato di Ginevra sull'importanza della promozione di questo diritto". (AGI) Red/Gav
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