CALAO EXPRESS 146 (gennaio 2016)

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CALAO EXPRESS 146 (gennaio 2016)

Bollettino elettronico del Movimento Africano di Bambini e Giovani Lavoratori (MAEJT)

Pubblicato da Enda TM

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*MAEJT: riunioni del GEM et del GCOM, quasi un milione!

*Burkina Faso: partecipazione degli EJT alla corsa per la sopravvivenza dei bambini

*Burundi: campagna della luce e marcia pacifica

*Guinea: sostegno e solidarietà alle famiglie colpite dall’Ebola

*RDC: EJT aggiornamento sull’imprenditoria e leadership

*Rwanda: disegni dei bambini come strumento di comunicazione sui diritti del bambino

*Senegal: partecipazione del GCOM e GEM a una manifestazione degli EJT di Thiès

*Zimbabwe: campagna di sensibilizzazione sui matrimoni infantili

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*MAEJT: riunioni del GEM et del GCOM, quasi un milione!

Dal 4 al 14 dicembre 2015, il Gruppo Esecutivo Manageriale (GEM) e i Gruppo Comunicazione (GCOM) si sono riuniti a Thiès, Senegal. I membri del GEM hanno fatto il bilancio delle attività e delle finanze 2015, hanno esaminato le statistiche e i questionari, le nuove domande di adesione di AEJT, hanno discusso della revisione di medio termine, pianificato le attività per l’anno 2016 e condiviso certe preoccupazioni di Save the Children International. I delegati del GCOM, invece, hanno fatto il bilancio delle azioni di comunicazione iscritte nel Piano di azione del MAEJT 2014-2016 e hanno prodotto il bollettino annuale del MAEJT «Sfida degli EJT n°16».

Queste due istanze del MAEJT, hanno realizzato sedute di lavoro comuni sulle statistiche 2015 del MAEJT, sulla pianificazione del budget 2016 de Save the Children Finlandia e sull’evoluzione della comunicazione del MAEJT.

Secondo le statistiche 2015 del MAEJT, vi è una netta aumento del 17% dei membri e simpatizzanti, nonostante il fatto che le AEJT di 20 paesi su 27 non ricevano più finanziamenti.

Il MAEJT ha raggiunto 975.054 membri e simpatizzanti, di cui 308.072 membri (224.857 bambini, 83.210 giovani, 175.259 ragazze e 132.823 ragazzi) in 4.331 gruppi di base in 380 città in 27 paesi dell’Africa. Si attende una larga diffusione delle cifre per far conoscere i risultati e gli impatti del MAEJT.

I risultati ottenuti dalle analisi dei questionari d’impatto sui diritti mostrano che il MAEJT ha permesso a 509.127 EJT di beneficiare dell’alfabetizzazione, che ne ha protetti 717.072 e permesso a 459.844 EJT di avere accesso alla salute e a 642.155 di divertirsi. 524 974 lavorano meno duramente e meno ore.

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*Burkina Faso: partecipazione degli EJT alla corsa per la sopravvivenza dei bambini

Il 12 novembre 2015, i membri della Coordinazione Nazionale delle AEJT del Burkina (CNAEJTB) hanno partecipato alle attività di difesa di Save the Children International dal tema «ridurre la mortalità infantile e promuovere il diritto alla sopravvivenza del bambino, per l’attribuzione del 15/100 del budget nazionale per la salute dei bambini». In totale, 55 EJT hanno partecipato a questa attività di difesa: «corsa per la sopravvivenza dei tutti i bambini del Burkina» che si è svolta presso il campo di Mooro Naaba, alla presenza del presidente del Consiglio Nazionale di Transizione (CNT), del Ministro della Salute e di sua Maestà il Mooro Naaba. I bambini e giovani lavoratori hanno ricevuto un trofeo, delle magliette e degli zaini, per la loro partecipazione alla corsa.

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*Burundi: campagna della luce e marcia pacifica

Il 24 settembre 2015, la «SEST I WACU I BURUNDI», in collaborazione con le associazioni membro di Action/2015, a celebrato a livello nazionale la campagna delle luci, in occasione della Giornata Mondiale di Action/2015. Un concerto ha aperto la manifestazione allo stadio del Comune Urbano di Buyenzi, con un’orchestra di animazione e alcuni membri dei Gruppi di Base dei cantori e danzatori moderni dell’AEJT Bujumbura Mairie. In seguito, i membri della coalizione «Burundi Children's rights Coalition» (BCRC) di cui «SEST I WACU I BURUNDI» è membro, hanno svolto una marcia pacifica sulla spiaggia del Lago Tanganika, dove hanno informato la popolazione sulla fine degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e l’inizio degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) per porre fine alla povertà e ai cambiamenti climatici che devastano il mondo. Candele in mano, i partecipanti hanno intonato l’inno nazionale e introdotto il tema del giorno «No all’utilizzo di bambini nelle azioni politiche perché sono il futuro dei paesi».

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Guinea: sostegno e solidarietà alle famiglie colpite dall’Ebola

Dal 15 al 17 novembre 2015, con lo scopo di rafforzare il tessuto sociale tra la popolazione di Mamou, gli EJT hanno partecipato alla giornata di sostegno e solidarietà alle famiglie colpite dall’Ebola. L’attività è stata organizzata e finanziata dall’ONG «Search for Common Ground». La giornata aveva l’obiettivo di sostenere con generi alimentari (riso, olio e zucchero) le famiglie colpite dalla malattia e sensibilizzare le altre alla non-stigmatizzazione di dette famiglie. Le autorità e i beneficiari sono stati soddisfatti dell’attività e hanno sollecitato che venisse estesa anche ad altre città del paese, per porre così fine alla stigmatizzazione dei sopravvissuti alla malattia e, perché no, porre fine alla malattia in Guinea.

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*RDC: EJT aggiornamento sull’imprenditoria e leadership

Dal 3 al 5 dicembre 2015, a Bukavu, la Coordinazione Nazionale delle Associazioni di Bambini e Giovani Lavoratori della RDC (CNAEJT/RDC) ha partecipato a un laboratorio di rafforzamento delle capacità su «l’imprenditoria e la leadership» organizzato dalla Conferenza degli Imprenditori del Congo (CIC) in presenza di 58 giovani del Sud-Kivu, tra cui 2 EJT. Diversi sono stati i temi affrontati: - Come far fruttare le risorse finanziare e materiali? - Come elaborare un business plan per avere successo nella piccola impresa? - Come realizzare uno studio di mercato e analizzare le opportunità per le piccole imprese? - Come mantenere lo spirito pionieristico della piccola impresa e in un gruppo di giovani? Ogni partecipante ha ricevuto un attestato di partecipazione e una busta di 75000FC. Questa partecipazione rappresenta un passo avanti per la CNAEJT/RDC, perché la conferenza degli imprenditori della RD Congo è disponibile ad accompagnarla nelle sue azioni di autofinanziamento e per ogni sollecitazione che richieda il suo intervento.

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*Rwanda: disegni dei bambini come strumento di comunicazione sui diritti del bambino

Il 7 novembre 2015, in stretta collaborazione con Save the Children e Plan International in Rwanda, 23 bambini, di cui 9 femmine e 14 maschi, provenienti da diversi gruppi di base dell’AEJT Rwanda conosciuta con il nome di «Children's Voice Today», hanno ricevuto a Kigali una formazione sulla comunicazione mediante l’uso dei disegni dei bambini. Grazie a “l’approccio bambino-a-bambino” i bambini hanno attivamente educato i loro pari riguardo i diritti dei bambini attraverso i disegni. Qualcuna delle illustrazioni realizzate nel corso della formazione è ora utilizzata per la decorazione della sede di «Children's Voice Today». Altre sono utilizzate come materiale di comunicazione dell’associazione. Sono stati realizzati 42 disegni educativi sui diritti del bambino, nel corso di questa formazione.

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*Senegal: partecipazione del GCOM e GEM a una manifestazione degli EJT di Thiès

Su invito, i delegati del GCOM e del GEM hanno partecipato a un’attività di sensibilizzazione organizzata dagli EJT di Thiès sulle violenze su donne e bambine. Prima della manifestazione, i delegati hanno visitato la sede dell’AEJT (inaugurazione della sala informatica, dell’ufficio di gestione, dello spazio ricreativo dei bambini, del laboratorio di cucito, della cucina, ecc.) Dopo le presentazioni, la delegazione GCOM/GEM ha preso la parola per esprimere la sua solidarietà ai bambini. Gli EJT di Thiès hanno presentato una scenetta su «lo sfruttamento e le violenze sulle donne e bambine» e hanno fatto delle rappresentazioni teatrali sull’escissione, il matrimonio precoce e i 12 diritti degli EJT.

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*Zimbabwe: campagna di sensibilizzazione sui matrimoni infantili

Le associazioni di Mashonaland West, Chinhoyi, Mvurwi e Raffingora ha realizzato con successo due campagne di sensibilizzazione per porre fine ai matrimoni infantili. Gli EJT sono riusciti a raggiungere più di 6.832 membri della comunità attraverso le campagne di sensibilizzazione con l’aiuto di canzoni, del teatro e dei dibattiti. È necessario che il governo adotti leggi che proteggano e salvaguardino i bambini e i giovani, in particolare le bambine e le giovani donne dal matrimonio precoce forzato. Allo stesso tempo, le comunità sono state sfidate ad assicurare protezione ai loro bambini attraverso l’educazione comunitaria e dei gruppi di vigilanza comunitari per porre fine all’abuso delle bambine. L’impegno dei dirigenti ha largamente contribuito alla riuscita del lavoro degli EJT.

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A presto con il Calao Express n°147!

Testo tradotto per conto del MAEJT da ASoC Onlus - Vicenza - Italia

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