Progetto associativo Il Telaio

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Il progetto associativo IL TELAIO in corso durante questo 2007 a Vicenza e a Bassano del Grappa è sorto dal desiderio di ri-aprirsi alla pedagogia vivente delle reti di scambi reciproci di saperi e di creazione collettiva.

Siamo partiti dall'osservazione che la vita quotidiana familiare, lavorativa, scolastica e associativa del nostro tempo è caratterizzata da una incredibile accelerazione determinata da vari fattori che attengono al fenomeno della globalizzazione: in particolare le nuove tecnologie dell'informazione permettono accessi alle informazioni e scambi di saperi in tempo reale nell'arco delle ventiquatt'ore. E' un'opportunità che apre possibilità impensabili fino a qualche anno fa, in grado potenzialmente di arricchire e valorizzare indistintamente tutte le persone in quanto portatrici di saperi, conoscenze ed esperienze spesso ritenute marginali dalle culture e dalle ideologie dominanti.

In questi ultimi anni come associazione e nelle reti locali ci siamo immersi in particolare negli scambi interculturali attraverso tre consecutivi progetti mondoaperto, scambilandia e Le fate scambiate.

E' stata e continua ad essere una sperimentazione di come le diversità si incontrano, e talvolta si scontrano, nell'epoca della globalizzazione: la nostra sfida è quella di provare che, attraverso gli scambi di saperi, forse è possibile trovare una comune umanità che permetta una civile e pacifica convivenza. Nell'estate 2006 attraverso gli scambi e la formazione reciproca di Una valigia blu con alcune associazioni marocchine abbiamo in qualche modo completato un ciclo di apprendimento interculturale reciproco e oltremodo ricco di stimoli.

Ed è stato proprio conoscendo da vicino la ricca e varia realtà associativa marocchina, unita alle nostre esperienze in ambito sociale e scolastico, che abbiamo elaborato il progetto IL TELAIO: l'attività svolta nei due sportelli provinciali si prefigge di promuovere ulteriormente conoscenza della pedagogia della rete. Essa si collega alle pedagogie cooperative ed emancipatrici elaborate nella seconda parte del novecento in diverse parti del mondo da educatori e pensatori quali Celestin Freinet, don Lorenzo Milani, Ivan Illich e Paulo Freire.

Dopo un periodo di preparazione e rodaggio, abbiamo inaugurato i due sportelli rispettivamente a Vicenza presso l'associazione ASOC che dal 2005 sta realizzando con le scuole il progetto Protagonismo giovanile diritto allo studio e diritto al lavoro e a Bassano del Grappa presso la cooperativa Adelante.

Gli sportelli rispondono alla necessità di avere uno spazio fisico debitamente attrezzato, con accesso a internet, ed un punto di incontro pubblico con i soci, con insegnanti e studenti con altre persone, associazioni e organizzazioni. Le attività promosse dagli sportelli hanno per l'appunto lo scopo di promuovere la pratica degli scambi di saperi, assicurando la relativa mediazione quando necessario.

IL TELAIO di Vicenza vuole anche essere punto di riferimento per alcune iniziative e attività, in parte realizzate ed altre da organizzare prossimamente, tra cui segnaliamo:

- incontri pubblici di presentazione della pedagogia delle reti a partire da concetti chiave come parità, rete, reciprocità, scambi senza denaro, saperi;

- progettazione di un punto di diffusione della pedagogia delle reti e relativo laboratorio di scambi di saperi a festAmbiente 2007;

- ristrutturazione e aggiornamento periodico del sito web di APRIRSi;

-allestimento di un Centro di documentazione pedagogica dell'associazione e delle reti locali;

– redazione e pubblicazione del notiziario periodico e del bollettino mensile aperture , di articoli sulla pedagogia delle reti per i media locali, nazionali e specializzati;

– promozione di studi, ricerche e tesi di laurea sulle reti;

– organizzazione di momenti di incontro conviviale e interculturale attraverso musica, danza, teatro e cibo.

A Bassano del Grappa l'attivazione dello sportello IL TELAIO presso la cooperativa sociale Adelante in via Sardegna, ha permesso di tessere una rete di relazioni con associazioni, gruppi e persone del territorio e di sperimentare nuovi ambiti di scambio, soprattutto in ambito musicale e artistico. Si è formato così il gruppo Come per incanto , intervenuto tra l'altro alla festa annuale dell'associazione Macondo, tenutasi a Cartigliano a fine maggio 06. In quell'occasione ha proposto ‘In cerchio sulla terra rossa', originale performance frutto di contatti e scambi con numerose persone e gruppi artistici e musicali locali.

a cura degli animatori dei Telai:

Laura Bragagnolo, Didier Bodin,

Mariano Capitanio e Paolo Zanasco

Vedi gli orari di apertura

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