DICHIARAZIONE DI KUNDAPUR - India, 1996

DICHIARAZIONE DI KUNDAPUR - India, 1996

34 delegati NATs, rappresentanti 33 paesi di America Latina, Africa e Asia hanno tenuto il primo incontro a livello internazionale dei Movimenti NAts.
Il confronto e l'analisi delle loro esperienze hanno portato alla stesura di dieci punti che servono come base per il protagonismo e la solidarietà internazionale dei NATs.

- Noi vogliamo che vengano riconosciuti i nostri problemi, le nostre iniziative, le nostre proposte e i nostri processi di organizzazione.

- Noi siamo contro il boicottaggio dei prodotti fabbricati dai bambini.

- Noi vogliamo rispetto e sicurezza per il nostro lavoro.

- Noi vogliamo un'educazione dai metodi adatti alla nostra situazione.

- Noi vogliamo una formazione professionale idonea al nostro contesto.

- Noi vogliamo avere accesso a buone condizioni sanitarie.

- Noi vogliamo essere consultati per ogni decisione che ci riguarda, locale, nazionale ed internazionale.

- Noi vogliamo che sia scatenata una lotta contro le ragioni che sono all'origine della nostra situazione e in primo luogo la povertà.

- Noi vogliamo che ci siano attività più numerose nelle zone rurali, per far si che i bambini non siano obbligati ad andare in città.

- Noi siamo contro lo sfruttamento del nostro lavoro, ma siamo favorevoli al lavoro dignitoso e con orari adatti alla nostra educazione ed al nostro svago.

Per le conferenze che si terranno d'ora in poi, noi vogliamo essere presenti allo stesso titolo degli altri partecipanti (se ci sono 20 ministri, che ci siano 20 NATs).

Kundapur (India), dicembre 1996

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